Glossario – Rapporto Equitativo

Il gioco del Lotto è una delle lotterie più antiche e popolari in Italia. Con una presenza consolidata nel tessuto culturale italiano, il Lotto continua a esercitare un grande fascino su milioni di giocatori che sperano di realizzare il sogno di una vincita significativa. Tuttavia, è importante comprendere come funziona effettivamente il gioco e, in particolare, come viene calcolato il “rapporto equitativo” che influenza le probabilità di vincita dei giocatori.

Cos’è il Rapporto Equitativo?

Il rapporto equitativo, o “rapporto di equità”, è una misura che descrive la proporzione tra l’importo investito da un giocatore e l’effettiva probabilità di vincita. In termini più semplici, rappresenta il rapporto tra l’ammontare di denaro che un giocatore dovrebbe aspettarsi di vincere e le probabilità reali di successo. Questo rapporto è influenzato da diversi fattori, come il numero di numeri estratti, la quantità totale di denaro puntata, e il premio offerto in caso di vincita. Più elevato è il rapporto equitativo, maggiore è il livello di “equa distribuzione” della posta in gioco rispetto al rischio assunto dal giocatore.

Il Funzionamento del Lotto e le Probabilità di Vincita

I premi sono legati alla difficoltà di azzeccare una combinazione esatta. Più numeri si indovinano, più alta sarà la vincita potenziale. Tuttavia, le probabilità di ottenere una combinazione vincente diminuiscono esponenzialmente con l’aumentare del numero di cifre giocate.

Le probabilità di vincere una cinquina, ad esempio, sono estremamente basse, circa una su oltre 43 milioni, mentre un ambo ha una probabilità di vincita di una su oltre 400 . Le probabilità molto basse di vincita fanno sì che, in termini di rapporto equitativo, il Lotto sia generalmente vantaggioso per il banco (lo Stato) rispetto ai giocatori.

I Premi e il Rapporto Equitativo

Consideriamo, per esempio, un’ipotetica vincita da ambo. Supponiamo che il giocatore puntasse un euro su due numeri. Se indovina entrambi, la vincita media è intorno ai 250 euro. Tuttavia, poiché le probabilità di vittoria sono una su oltre 400, il rapporto equitativo non risulta favorevole al giocatore: infatti, il ritorno medio atteso sarebbe di 0,625 euro per ogni euro speso, rendendo chiaro come il banco goda di un vantaggio notevole.